Il Parlamento europeo e i governi dell’UE hanno raggiunto un accordo per includere anche il trasporto marittimo nelle nuove norme sulla gestione dei pellet di plastica – le cosiddette nurdles, piccole sfere utilizzate come materia prima nella produzione di oggetti in plastica.
Fino a 184.000 tonnellate di questi pellet vengono disperse ogni anno nell’ambiente, con gravi conseguenze per mari e biodiversità. Ora, le aziende di logistica dovranno garantire la tracciabilità e la sicurezza dei pellet lungo tutta la catena di approvvigionamento, dalla terraferma fino alla destinazione via mare.
Una decisione che ribalta la proposta iniziale della Commissione Europea, che aveva escluso il comparto marittimo.
Le nuove norme devono ancora essere formalmente adottate, ma segnano un chiaro segnale: la sostenibilità passa anche dalla logistica.