La Corte di Cassazione si è pronunciata per la non responsabilità del datore di lavoro per l’infortunio occorso al dipendente, se risulta che il rischio non è specifico e non è proprio dell’attività imprenditoriale svolta. La Corte ha chiarito che sono rischi specifici solo quelli rispetto ai quali sono
richieste precauzioni e regole comportanti
una determinata competenza tecnica. L’ “occulto pericolo” non è quindi da considerare fra i rischi dai quali, quotidianamente, il datore di lavoro deve tutelare il lavoratore con controlli e idonee misure di sicurezza.
sentenza 39491 del 24 settembre 2013,
Fonte: quotidiano sicurezza